Dal 23 maggio fino al prossimo 23 giugno le micro, piccole e medie imprese (pmi) agricole potranno chiedere al Ministero dello sviluppo economico (Mise) le agevolazioni del Fondo per gli investimenti innovativi, relative alle attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti primari, la cui dotazione finanziaria ammonta a 5 milioni di euro.
Gli incentivi saranno concessi per l’acquisto e l’installazione di nuovi beni strumentali, materiali e immateriali, da utilizzare esclusivamente nelle sedi o negli stabilimenti delle imprese situate sul territorio nazionale.
Si tratta nello specifico di macchine utensili, ad esempio per il confezionamento e l’imballaggio, interconnesse a sistemi informatici e rispondenti ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro. Tra i beni strumentali finanziabili rientrano dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente, sistemi per la qualità e la sostenibilità e dispositivi per l’interazione uomo-macchina, oltre a software, piattaforme e applicazioni di supporto alle attività di trasformazione e commercializzazione.
Non possono presentare domanda di contributo le imprese agricole che intendano realizzare investimenti inerenti alla produzione primaria.
Possono comunque presentare domanda anche le imprese agricole non ancora attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti primari, a condizione che entro la data di presentazione della richiesta di finanziamento attivino un codice ATECO corrispondente.