Prezzi grano tenero al 30 maggio 2022.
Frumento tenero nazionale in ribasso a Bologna. All’estero si rilevano prezzi in ribasso su tutti i mercati.
Dopo gli aumenti della settimana precedente, i prezzi del frumento tenero stanno indietreggiando.
A Milano tutto invariato: il prezzo medio del “panificabile” è fermo a 417,50 euro/t, il “forza” a 445 euro/t.
A Bologna è stato rilevato un ribasso di 4 euro/t, ad eccezione del “forza” che è rimasto invariato; il “fino” quota ora 404 euro/t, il “forza” 435,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in calo. Sul Matif il future di settembre ha chiuso giovedì a 414,75 euro/t (-6 euro/t). A Chicago la scadenza di luglio ha perso 11 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 1.157,4 cent/bushel (396,79 euro/t).
Anche sul mercato fisico francese si registrano dei ribassi. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è sceso di 8 euro/t (prezzo medio 440 euro/t). Il panificabile di base è calato di 29 euro/t e quota ora 394 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 23 maggio 2022.
Frumento tenero nazionale in forte rialzo. All’estero si rilevano prezzi in rialzo in Francia, mentre negli USA le quotazioni sono in lieve ribasso.
I forti rialzi del frumento tenero al livello internazionale non potevano restare senza conseguenze per il mercato italiano.
A Milano gli aumenti rilevati sono di 11 euro/t per i frumenti di base e di 15 euro/t per quelli delle categorie superiori: il prezzo medio del “panificabile” è ora a 417,50 euro/t, il “forza” vale 445 euro/t.
A Bologna il rialzo rilevato è stato di 15 euro/t, ad eccezione del “forza” che è salito di 12 euro/t; il “fino” quota ora 408 euro/t, mentre il “forza” quota un prezzo medio di 435,50 euro/t. I frumenti teneri d’importazione aumentano da 15 euro/t (comunitario di base) a 30 euro/t (frumenti di alta qualità nordamericani).
Sui mercati a termine internazionali sta subentrando una timida normalizzazione dei listini. Sul Matif il future di settembre ha chiuso giovedì a 420,75 euro/t (+4,25 euro/t). A Chicago la scadenza di luglio ha perso 8 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 1.168,6 cent/bushel (408,26 euro/t).
Anche sul mercato fisico francese i prezzi sono in forte rialzo. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è aumentato di 21 euro/t (prezzo medio 448 euro/t). Il panificabile di base ha rialzato addirittura di 30 euro/t e quota ora 423 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 16 maggio 2022.
Frumento tenero nazionale stabile. All’estero si rilevano prezzi in rialzo su tutti i mercati.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati, ad eccezione di un lieve rialzo per il “fora” rilevato a Bologna.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è fermo a 406,50 euro/t, il “forza” resta invariato a 430 euro/t.
A Bologna il “fino” quota ora 393 euro/t, mentre il “forza” guadagna 2 euro/t con un prezzo medio di 423,50 euro/t; questo aumento è dovuto ai notevoli rialzi (+22 euro/t) per i frumenti di alta qalità nordamericani.
Sui mercati a termine internazionali i titoli per maggio sono scaduti; le nuove scadenze sono in forte rialzo. Sul Matif il future di settembre ha chiuso giovedì a 416,50 euro/t (+19 euro/t). A Chicago la scadenza di luglio ha guadagnato 69 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 1.177,4 cent/bushel (415,29 euro/t).
Anche sul mercato fisico francese i prezzi sono in rialzo, dopo una settimana caratterizzata da forte volatilità. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è aumentato di 5 euro/t (prezzo medio 427 euro/t). Il panificabile di base ha rialzato di 9 euro/t e quota ora 393 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 9 maggio 2022.
Frumento tenero nazionale stabile. All’estero si rilevano prezzi in rialzo sui mercati a termine e ribassi sul mercato fisico francese.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati, ad eccezione di un lieve rialzo per il “misto rosso” rilevato a Bologna.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è fermo a 406,50 euro/t, il “forza” resta invariato a 430 euro/t.
A Bologna il “fino” è aumentato di 1 euro/t e quota ora 393 euro/t, mentre il “forza” resta invariato con un prezzo medio di 421,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali i titoli per maggio stanno per scadere, ma, ciò nonostante, si rilevano rialzi su entrambe le sponde dell’Atlantico. Sul Matif il future di maggio 2022 ha chiuso giovedì a 406,25 euro/t (+5,50 euro/t). A Chicago la scadenza di maggio ha guadagnato 53 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 1.097 cent/bushel (383,24 euro/t).
Sul mercato fisico francese i prezzi sono invece in calo, dopo una settimana caratterizzata da forte volatilità. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è sceso di 16 euro/t (prezzo medio 422 euro/t). Il panificabile di base perso 18 euro/t e quota ora 384 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 2 maggio 2022.
Frumento tenero nazionale in rialzo. All’estero si rilevano prezzi in ribasso sui mercati a termine.
I prezzi del frumento tenero nazionale sono in lieve rialzo.
A Milano il prezzo medio del “panificabile” è aumentato di 2 euro/t e quota ora 406,50 euro/t, mentre il “forza” resta invariato a 430 euro/t.
A Bologna il “fino” è aumentato di 4 euro/t e quota ora 392 euro/t, il “forza” rialza di 2 euro/t con un prezzo medio attuale di 421,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali le quotazioni per maggio sono in ribasso per le forti vendite di venerdì scorso. Sul Matif il future di maggio 2022 ha chiuso giovedì a 400,75 euro/t (-6,25 euro/t). A Chicago la scadenza di maggio ha perso 21 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 1.043,6 cent/bushel (364,59 euro/t).
Anche sul mercato fisico francese i prezzi sono in calo. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità è sceso di 12 euro/t (prezzo medio 438 euro/t). I panificabile di base è invece aumentato di 2 euro/t e quota ora 402 euro/t fob Mosella.