Prezzi riso al 30 maggio 2022.
Finora sono state trasferite 1.280.697 t di risone, in aumento del 5% rispetto alla campagna precedente.
Alla Borsa merci di Vercelli, dopo mesi di rialzi, sono in calo le quotazioni del Tipo Ribe (-48 euro, a 660 – 673 euro/t) e Baldo e similari (-48 euro, a 658 – 673 euro/t); permane la dicitura “nominale” per le varietà Sole CL e Tipo Ribe. Non quotate le varietà Balilla, Centauro e similari, Augusto, Loto e similari.
Sui mercati internazionali sono in aumento il Brasile Type 1 (+60 dollari, a 630 dollari/t), il California Medium grain (+45 dollari, a 1.410 dollari/t), il Pakistan 5% (+10 dollari, a 385 dollari/t), il Pakistan 25% (+10 dollari, a 362 dollari/t) e il Thai 100% B (+1 dollaro, a 457 dollari/t).
Prezzi riso al 23 maggio 2022.
I trasferimenti complessivi di risone, sulla base delle rilevazioni dell’Ente Risi, si assestano a 1.262.395 tonnellate, in aumento di 64.666 t (+5%) rispetto alla campagna precedente.
Alla Borsa merci di Vercelli in aumento le varietà Sant’Andrea e similari (+20 euro, a 673 – 721 euro/t), Gloria (+20 euro, a 673 – 721 euro/t), Baldo e similari (+15 euro, a 706 – 721 euro/t), Lungo B (+48 euro, a 557 – 576 euro/t) e Tipo Ribe (+48 euro, a 673 – 721 euro/t).
Le varietà Sole, Selenio, Tipo Ribe, Sant’Andrea e similari e Gloria riportano la dicitura “nominale”. Non quotate le varietà Balilla, Centauro e similari, Augusto, Loto e similari.
I mercati internazionali fanno registrare l’aumento delle varietà Usa Long grain 2/4% (+20 dollari, a 675 dollari/t), Pakistan 5% (+5 dollari, a 375 dollari/t), Myanmar 5% (+5 dollari, a 420 dollari/t) e Pakistan 25% (+4 dollari, a 352 dollari/t). In calo l’India Basmati Traditional (- 20 dollari, a 1.680 dollari/t) e il Thai 100% B (- 4 dollari, a 456 dollari/t).
Prezzi riso al 16 maggio 2022.
In base alle rilevazioni dell’Ente Risi i trasferimenti complessivi di risone hanno raggiunto quota 1.238.410 t di risone, in aumento di 68.980 t (+6%) rispetto alla campagna precedente.
Alla Borsa merci di Vercelli ancora in aumento le quotazioni del Sole CL (+48 euro, a 697 – 721 euro/t), delle varietà Roma e similari (+48 euro, a 706 – 721 euro/t), Baldo e similari (+27 euro, a 691 – 700 euro/t), Arborio e Volano (+48 euro, a 741 – 769 euro/t), CL 388 (+48 euro, a 741 – 769 euro/t), Carnaroli (+39 euro sulle quotazioni minime, ora a 1.000 – 1050 euro/t) e del Lungo B (+28 euro, a 509 – 528 euro/t).
Le quotazioni delle varietà Balilla, Centauro e similari, Sole CL e Selenio mantengono la dicitura “nominale”. Non quotate le varietà Augusto e Loto e similari.
Sui mercati internazionali si registra l’aumento delle varietà Pakistan 25% (+6 dollari, a 348 dollari/t), Pakistan 5% (+5 dollari, a 370 dollari/t), Vietnam 5% (+5 dollari, a 420 dollari/t) e Thai 100% B (+3 dollari, a 460 dollari/t). In calo il Myanmar 5% (-10 dollari, a 415 dollari/t) e l’India 5% (-5 dollari, a 345 dollari/t).
Prezzi riso al 9 maggio 2022.
Come rileva l’Ente Risi i trasferimenti complessivi di risone si collocano a 1.215.503 tonnellate, con un incremento di 74.346 tonnellate (+7%) rispetto alla scorsa campagna.
Alla Borsa merci di Vercelli sono in aumento le quotazioni del Lungo B (+20 euro, a 481 – 500 euro/t), delle varietà Arborio e Volano (+48 euro, a 693 -721 euro/t). La verità Carnaroli aumenta ancora di 50 euro sui valori massimi e raggiunge quota 1.050 euro/t. Tutte le quotazioni mantengono la dicitura “nominale”. Non quotate le varietà Augusto e Loto e similari.
Il mercato internazionale fa segnare l’aumento di Thai 100% B (+27 dollari, a 457 dollari/t), Argentina 5% (+15 dollari, a 510 dollari/t), il Myanmar 5% (+10 dollari, a 425 dollari/t) e il Brasile Type 1 (+5 dollari, a 570 dollari/t). In calo l’India Basmati Traditional (-50 dollari, a 1.700 dollari/t) e l’India 5% (-5 dollari, a 350 dollari/t).
Prezzi riso al 2 maggio 2022.
I trasferimenti complessivi di risone rilevati dall’Ente risi si collocano a 1.189.974 t (81% della disponibilità vendibile), in aumento di 75.724 t (+7%) rispetto alla campagna precedente.
Alla Borsa merci di Vercelli tutte le quotazioni risultano “nominali”: sono in aumento le varietà Balilla, Centauro e similari (+48 euro) a 649 – 673 euro/t; Selenio (+96 euro) a 941 – 961 euro/t; Carnaroli e similari (+48 euro), che raggiunge così la quotazione massima di 1.000 euro a tonnellata.
Sui mercati internazionali sono in aumento il Myanmar 5% (+30 dollari, a 415 dollari/t), il Thai 100% B (+12 dollari, a 430 dollari/t) e l’Usa Long grain 2/4% (+10 dollari, a 655 dollari/t).