Il 31 marzo scorso è stato ufficialmente inaugurato il nuovo Centro di ricerca e sperimentazione di fragole e berries di Nova Siri Genetics, azienda specializzata nell’attività di ricerca, sperimentazione e moltiplicazione di nuove varietà di fragola e piccoli frutti.
Fondata nel 2005, l’azienda con sede a Policoro (Matera) è riuscita subito a porsi come operatore di respiro internazionale in grado di fornire risposte puntuali al mondo della ricerca in merito alle nuove varietà di fragola. Sue sono infatti le varietà NSG 120-Rossetta, NSG 207-Gioelita, NSG 203-Marimbella, tutte precoci, adatte ai climi miti, caratterizzate da rusticità, precocità e qualità organolettica, che stanno avendo un ottimo riscontro da parte della produzione e del consumatore.
Il taglio del nastro è stato effettuato da Carmela Suriano, business development director Emea, insieme al cofondatore di NSG Josè Miguel Arias, pioniere della ricerca nel settore fragolifero di fama mondiale. Gli ospiti hanno potuto osservare le tecnologie presenti all’interno del laboratorio di ricerca, accompagnati dalla responsabile Giovanna Lionetti.
Dal laboratorio i presenti sono passati alla serra di accrescimento, tecnologica e all’avanguardia, uno spazio di 500 metri quadrati diviso in sei compartimenti.
Gli ospiti hanno visitato anche il campo sperimentale attiguo al Centro, 10.000 metri quadrati di tunnel serra. «Qui – spiega il breeder, Nicola Tufaro – le piantine accresciute in serra vengono messe a dimora. Attualmente abbiamo 3.000 selezioni in sperimentazione al secondo anno di valutazione, 300 selezioni in sperimentazione al terzo anno di valutazione, 30 selezioni in sperimentazione al quarto anno di valutazione e tre selezioni avanzate. Si pensi che per creare una varietà adatta al mercato, con le caratteristiche utili e necessarie al suo sviluppo, sono magari necessari anche 4.000 incroci controllati; è la competenza del breeder a individuare la selezione che potrà avere maggior successo secondo i nostri parametri di selezione».
«Il nostro obiettivo – ha affermato Carmela Suriano – è consolidare la presenza nei Paesi del bacino del Mediterraneo in cui sono già presenti le nostre varietà e introdurle anche negli altri areali internazionali più importanti, continuando a essere il punto di riferimento per tutti gli attori della filiera. Allo scopo abbiamo anche lanciato NSG Network, che coinvolge tutti i player del nostro settore con l’obiettivo di fornire risposte puntuali al mercato e al consumatore».