Il ministro delle politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha convocato per il 30 settembre un incontro tra le diverse componenti economiche che fanno parte del sistema produttivo lattiero-caseario nazionale, decisione che arriva in un momento di grave difficoltà per il latte italiano denunciato da tutte le organizzazioni professionali.

I problemi derivano sostanzialmente da due fattori. Da un lato c’è stato un consistente incremento dei costi di produzione, per effetto del forte rialzo che ha caratterizzato il mercato internazionale delle materie prime e, in particolare, quello dei prodotti energetici e degli alimenti diffusamente utilizzati in zootecnia (mais, cereali foraggeri, soia e derivati).

Le quotazioni internazionali di tali fattori della produzione di ampio utilizzo nella zootecnia da latte hanno subito incrementi a doppia cifra rispetto all’estate del 2020 e ciò determina sia problemi dal punto di vista della liquidità aziendale sia preoccupazioni per la tenuta dei bilanci economici a consuntivo del corrente anno.

Il secondo fattore di crisi è determinato da un prezzo del latte crudo alla stalla che è giudicato eccessivamente basso in Italia e tale da risultare potenzialmente destabilizzante per i produttori.

In effetti, quando si osserva l’andamento che c’è stato negli ultimi tempi nei diversi Paesi dell’Unione europea, balza subito agli occhi che ci sono state dinamiche assai differenziate, con l’Italia che è rimasta indietro rispetto ai principali produttori.

Ecco alcuni dati che risultano piuttosto interessanti e significativi:

• il prezzo del latte crudo in Germania nel mese di agosto del 2020 è stato di 32,02 euro per 100 kg ed è salito a 35,99 nello stesso mese del corrente anno;
•  in Olanda si è passati da 34,25 di agosto 2020 a 37,75 di agosto 2021;
•  in Italia invece l’aumento del prezzo del latte bovino è risultato piuttosto limitato, passando da 35,90 euro per quintale di agosto 2020 a 36,20 dell’agosto scorso.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 30/2021
Il mercato del latte in cerca di interprofessione 
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