Prezzi mais al 27 settembre 2021.
In aumento il mais quotato a Bologna; in Francia continua il rialzo dei prezzi.
Il mercato del mais per il raccolto 2021 è ancora in via di definizione, e di conseguenza le tendenze sui diversi mercati sono a volte contradditorie.
A Milano è stato rilevato un ribasso di 2 euro/t per la merce “con caratteristiche” che vale ora 261 euro/t, mentre quella convenzionale è ferma a 251 euro/t.
A Bologna invece il convenzionale è aumentato di 5 euro/t e vale ora 263 euro/t, mentre il prodotto con caratteristiche è aumentato di 3 euro/t e quota 277 euro/t.
Sui mercati a termine le quotazioni sono ancora in aumento in Europa, mentre negli USA il mercato è rimasto invariato. Il future di dicembre 2021 del Cbot ha chiuso venerdì a 526,6 cent/bushel (-0,4 cent/bushel; 177,20 euro/t). Sul Matif il future di novembre ha guadagnato 5,50 euro/t; la chiusura di venerdì era 223,50 euro/t.
Il mercato fisico in Francia è in lieve aumento: la quotazione fob Bordeaux per imbarco immediato è 230 euro/t (+2 euro/t).
Prezzi mais al 20 settembre 2021.
In calo il mais a Milano; sui mercati esteri si osserva un recupero dei prezzi.
I prezzi del mais nazionale continuano a scendere. A Milano è stato rilevato un ribasso di 4 euro/t: la merce “con caratteristiche” vale ora 263 euro/t, quella convenzionale 251 euro/t.
A Bologna i prezzi sono rimasti invece invariati: il convenzionale vale ancora 258 euro/t, mentre il prodotto con caratteristiche 274 euro/t. In calo il mais estero (-4 euro/t a Bologna, prezzo medio del “comunitario” con caratteristiche 284,50 euro/t).
Sui mercati a termine si è assistito ad un lieve recupero dopo le precedenti perdite. Il future di dicembre 2021 del Cbot ha chiuso venerdì a 527,2 cent/bushel (+10 cent/bushel; 177,40 euro/t). Sul Matif il future di novembre ha guadagnato 6,50 euro/t; la chiusura di venerdì era 218 euro/t; quotazione lievemente superiore per gennaio 2022: 219 euro/t. Invariati anche gli orzi esteri.
Il mercato fisico in Francia è in recupero: la quotazione fob Bordeaux per imbarco immediato è 228 euro/t (+8 euro/t).
Prezzi mais al 13 settembre 2021.
In calo il mais a Milano; anche sui mercati esteri si osserva una flessione dei prezzi.
Il mais nazionale continua a perdere posizioni.
A Milano è stato rilevato un ribasso di 6 euro/t: la merce “con caratteristiche” vale ora 267 euro/t, quella convenzionale 255 euro/t. La Granaria di Milano ha anche pubblicato le prime quotazioni per il mais alimentare, che vanno da 280 a 285 euro/t.
A Bologna giovedì scorso il convenzionale ha perso 2 euro/t (prezzo medio 258 euro/t), mentre il prodotto con caratteristiche è rimasto invariato con un prezzo medio attuale di 274 euro/t.
Sui mercati a termine il trend è ancora ribassista. Il future di dicembre 2021 del Cbot ha chiuso venerdì a 517,4 cent/bushel (-8 cent/bushel; 172,63 euro/t). Sul Matif il future di novembre ha perso 5,50 euro/t; la chiusura di venerdì era 211,50 euro/t; quotazione lievemente superiore per gennaio 2022: 212,75 euro/t.
Il mercato fisico in Francia è in ribasso: la quotazione fob Bordeaux per imbarco immediato è 220 euro/t (-4 euro/t).
Prezzi mais al 6 settembre 2021.
In calo il mais zootecnico convenzionale, mentre sui mercati esteri si osserva un lieve flessione delle quotazioni.
Per quanto riguarda il mais nazionale, oltre al trend ribassista si evidenzia l’allargamento della forbice tra mais “convenzionale” e mais “con caratteristiche”, segno che sta evidentemente emergendo qualche problema sanitario.
A Milano è stato rilevato un ribasso di 2 euro/t per la merce “con caratteristiche” che ora quota 273 euro/t, mentre quella convenzionale perde 8 euro/t e vale ora 261 euro/t.
Situazione simile a Bologna, dove giovedì scorso il convenzionale ha perso 5 euro/t (prezzo medio 260 euro/t), mentre il prodotto con caratteristiche è aumentato di 2 euro/t con un prezzo medio attuale di 274 euro/t.
Sui mercati a termine il trend è momentaneamente ribassista, non ultimo perché il future di settembre è in scadenza nei prossimi giorni. Il future di dicembre 2021 del Cbot ha chiuso venerdì a 524 cent/bushel (-29 cent/bushel; 174,83 euro/t). Sul Matif il future di novembre ha perso 4,25 euro/t; la chiusura di venerdì era 217 euro/t; stessa quotazione anche per gennaio 2022: 217,25 euro/t.
Anche il mercato fisico in Francia è in ribasso: la quotazione fob Bordeaux per imbarco immediato è 224 euro/t (-5 euro/t).