Domani mattina alle 11, al Salone di Origine – Fiera di Vita in Campagna, al quale la Regione Calabria partecipa insieme a quattordici aziende agroalimentari, verrà presentato il Premio “Giulio Verga” di Cotronei, concorso interregionale nato con lo scopo di valorizzare gli oli extravergine d’oliva calabresi e delle altre regioni meridionali. Il concorso punta a diffondere la conoscenza delle particolari caratteristiche organolettiche degli oli calabresi, e a promuovere tra gli operatori del settore la necessità di migliorare la qualità delle produzioni, affiancando alla tradizione la ricerca e l’innovazione. Il concorso “Giulio Verga” sarà presentato in concomitanza del convegno relativo agli “Oli extra vergine d’oliva: impariamo ad usarli” ed alla premiazione del concorso oleario “Aipo d’Argento”, al quale partecipano numerose aziende calabresi.
Non è un caso che il Premio, patrocinato dalla Regione Calabria e promosso dal Comune di Cotronei, in collaborazione con il Gal Kroton, la Pro Loco di Cotronei, la Camera di commercio della Provincia di Crotone e L’Informatore Agrario, nasca nel profondo Sud e in particolare nel cuore della Magna Grecia, dove è nata la Dieta Mediterranea, che parte proprio dalla cultura olearia e che è stata scientificamente riconosciuta come modello di vita salutare e addirittura curativa per diverse patologie. È in questi territori, infatti, nei quali la produzione di olio risale a tempi antichissimi, che è nato l’abbinamento tra pasta, pane, pomodoro e olio extravergine d’oliva. Territori che, seppur lontani dai contesti urbani, hanno mantenuto nel corso del tempo, una spiccata vitalità, grazie proprio all’olivicoltura che, al tempo stesso, svolge una funzione importantissima per preservare l’ambiente. Il Premio «Giulio Verga», quindi, riservato agli oli extravergine d’oliva prodotti nella campagna olearia relativa all’anno in cui si indice il concorso, vuole dare visibilità a tutti gli oli del bacino del Mediterraneo e in particolare a quelli del Sud Italia, che da solo produce il 70% del prodotto nazionale. La Calabria, in particolare, produce circa il 30%, seconda, e di poco, solo alla Puglia. E produce oli di grande qualità, indissolubilmente legati alla sua storia e all’identità dei propri territori, ormai riconosciuti sia dal mercato sia dalla gastronomia.
Nell’edizione 2017, a Cotronei si sono confrontate le eccellenze olearie provenienti da Calabria, Puglia, Sicilia, Basilicata e Campania. Quest’anno è previsto un panel di assaggiatori provenienti da tutte le regioni italiane (per informazioni: www.comunecrotonei.gov.it). “Il Premio Giulio Verga – ha affermato il Consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri – vuole divenire un punto di riferimento per quanto riguarda la valorizzazione e la diffusione della conoscenza degli oli extravergine d’oliva di qualità calabresi, che hanno caratteristiche organolettiche uniche e comprovati effetti benefici sulla salute. Ma attraverso questo Premio – ha precisato D’Acri – puntiamo a promuovere anche tutte le peculiarità agroalimentari dei nostri territori e i territori stessi. Il riconoscimento
Igp dell’olio di Calabria è un valore aggiunto per la nostra produzione e un punto di partenza per la sfida del nostro olio ai mercati nazionali e internazionali”.