È stato inaugurato il 31 ottobre a Cerignola (Foggia) il centro di prima trasformazione della canapa, ad oggi l’unico funzionante in Italia. La struttura è stata realizzata dall’azienda Bio Hemp Trade e dalla cooperativa Palma D’oro.
«Chiudere la filiera della canapa diventa strategico per questo comparto. Farlo in Puglia, nel raggio di 100 chilometri, è un ulteriore motivo di vanto per questa regione che da tempo crede nel rilancio di questa coltura» ha dichiarato il sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe L’Abbate presente all’inaugurazione.
«Dai campi all’industria, sia essa agroalimentare, tessile o edile – rileva L’Abbate – è l’obiettivo primario della proposta di legge approvata nel dicembre 2016 e sarà al centro del neo-costituendo tavolo di filiera, a cui ho dato vita al Mipaaf».
Grazie ai materiali che si ricavano da questa prima lavorazione della pianta della canapa, canapulo e fibra, sarà possibile avviare in Italia intere filiere industriali a base di canapa come quella della bioplastica, della carta o del tessile.