Con la trebbiatura del frumento e la raccolta dei parametri di resa e merceologici si è concluso #inCampo – Osservatorio digitale prove cereali, l’innovativo progetto di comunicazione ideato da BASF in collaborazione con L’Informatore Agrario per condividere con l’intera filiera cerealicola italiana i risultati delle prove di difesa del frumento tenero e duro.
Il progetto, basato su una serie di video realizzati direttamente in campo, nasce per dare una risposta concreta alle limitazioni imposte dall’emergenza coronavirus che, imponendo il divieto di assembramento e il distanziamento sociale, ha in pratica impedito di svolgere la classica attività di formazione e divulgazione tecnico-scientifica sia pubblica sia privata come, ad esempio, la visita ai campi sperimentali.
Cosa prevede il progetto
Al centro di «#inCampo – Osservatorio digitale prove cereali » sono state le sperimentazioni condotte da 8 centri di saggio, 3 Università e un centro di ricer ca per testare le migliori soluzioni del catalogo BASF tra cui l’innovativo fungicida Revysol® in miscela con F500®.
Durante i tre rilievi effettuati in ciascuno dei siti di prova (il primo, va ricordato, è stato realizzato in pieno lockdown) sono stati intervistati i responsabili delle sperimentazioni e i tecnici BASF che hanno illustrato l’evoluzione della coltura del grano, lo stato fitosanitario e il livello di efficacia e di selettività dei prodotti in prova. I video sono stati resi disponibili, pressoché in tempo reale, sul sito e sulla pagina Facebook de L’Informatore Agrario permettendo così ai cerealicoltori di scegliere l’areale di interesse e di rimanere costantemente aggiornati e informati.
Revysol®, innovazione nella difesa del frumento
Chiaramente grande attenzione è stata posta a Revysol®, l’innovativo principio attivo triazolico frutto della ricerca BASF, di prossima introduzione sul mercato italiano in miscela con F500®. Durante le prove sono stati messi in evidenza i punti di forza del nuovo prodotto: flessibilità di impiego, selettività, efficacia ed effetti fisiologici positivi sulla coltura.
Per quanto riguarda l’efficacia, Revysol® + F500® si è dimostrato particolarmente attivo nei confronti delle principali malattie fogliari del frumento quali septoria e ruggini, garantendo un ottimale controllo con diversi livelli di attacco in applicazioni sia di fine accestimento- inizio levata, sia più tardive a protezione della foglia bandiera.
Tale attività dipende anche dalla particolare formulazione brevettata da BASF contenente copolimeri che conferisce al prodotto rapido assorbimento (mette al riparo il principio attivo da eventi meteorici negativi quali forti piogge o irraggiamento solare), elevata sistemia e lunga persistenza d’azione e che ne consentono l’impiego anche non alla dose massima di etichetta.
I risultati della sperimentazione hanno poi evidenziato l’elevata selettività del prodotto a entrambi i dosaggi d’impiego (0,75 e 1 L/ha di formulato commerciale) e in entrambe le epoche di utilizzo. Tale caratteristica, anche in questo caso, è stata favorita dall’innovativa formulazione che garantisce ottimali risultati anche in presenza di ritorni di freddo come quelli verificatisi nella primavera 2020.
L’elevata selettività risulta poi fondamentale nelle applicazioni di fine accestimento-inizio levata, fase in cui normalmente viene applicato il diserbo: le sperimentazioni condotte nel corso del 2020 hanno dimostrato come Revysol® + F500®, impiegato in combinazione con diverse miscele erbicide, sia risultato particolarmente selettivo a differenza di alcuni triazoli di vecchia generazione che hanno manifestato sintomi di fitotossicità.
Per quanto riguarda, infine, gli effetti fisiologici sulla pianta, il prodotto, grazie all’apporto di F500®, aumenta la resistenza agli stress abiotici, quali stress termici e idrici, che hanno caratterizzato in larga parte la stagione 2019-2020.
«La miscela di Revysol® + F500® – ha dichiarato Claudio Pivi, crop manager field Crops BASF Italia – ha sempre mostrato ottime performance nelle prove divulgate attraverso #inCampo. Il prodotto sarà presto a disposizione degli agricoltori italiani grazie alla collaborazione con i rivenditori partner di BASF»
Progetto #In campo – Osservatorio digitale prove cereali
Giannantonio Armentano