Il panorama del biogas e del biometano si arricchisce di una nuova partnership siglata da Bietifin e Schaumann, player di rilievo del comparto bioenergy nazionale. L’accordo intende proporre ai produttori di energia pulita un’ampia gamma di strumenti e multicompetenze con performanti soluzioni tecnologiche.
«Sarà possibile – spiegano Gabriele Lanfredi e Jüergen Nestl, rispettivamente Ad di Bietifin e di Schaumann Italia – riservare particolari condizioni ai clienti Schaumann per il pacchetto “Service Plus” e “Sediment Check” di Bietifin e ai clienti Bietifin per i prodotti di Schaumann dedicati alla conservazione degli insilati (inoculi), a quelli fondamentali per un corretto processo di digestione anaerobica (desolforanti, enzimi, zeoliti) e inerenti il servizio di rilevamento perdite (leakage detection). La partnership ha anche lo scopo di implementare l’attività di ricerca e innovazione e di condividere progettualità innovative per offrire opportunità sempre all’avanguardia e servizi altamente professionali».
L’intesa con Schaumann integra e completa un insieme di servizi studiati negli anni da Bietifin per ottimizzare il funzionamento degli impianti di coogenerazione, a partire dalla tradizionale assistenza biologica per finire a service di assistenza e consulenza elettro-meccanica, gestionale e amministrativa.
Di fatto Bietifin, controllata da CNB-Consorzio nazionale bieticoltori e partner tecnologico di CGBI-Confederazione generale bieticoltori italiani, funge da motore dei 20 impianti biogas realizzati in varie regioni d’Italia dalle società che fanno capo al Gruppo bieticolo.
Da questa esperienza nella gestione diretta è stato poi possibile estendere gradualmente le professionalità, mettendo in campo un servizio di qualità unico, riconosciuto dal mercato, che conta oggi oltre 200 impianti in service e numerosi contratti firmati con i principali operatori del settore, tra cui AB Energy, Agripower, IES Biogas e Thoni.
Lo sviluppo di questi accordi ha portato ad un ampliamento delle attività di Bietifin all’estero, in paesi come Argentina, Indonesia, Inghilterra e Serbia. Grazie alla competenza acquisita, gruppi finanziari e industriali hanno affidato alla società bolognese la gestione completa di 8 impianti.
Bietifin è attualmente impegnata anche nel settore biogas da rifiuti organici e non solo su territorio nazionale. Un altro importante asset aziendale è la ricerca e innovazione.
«La natura associativa a cui fa riferimento Bietifin – aggiunge l’ad Lanfredi – ha consentito negli anni di reinvestire gli utili in ricerca e sviluppo fino al raggiungimento di traguardi importanti quali la registrazione di brevetti e sistemi integrati per la riduzione degli autoconsumi. Particolarmente apprezzato e unico al mondo è il Sediment Check per la rilevazione puntuale dei sedimenti nelle vasche, che ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali. Inoltre Bietifin, insieme al gruppo CGBI, porta avanti il progetto “Energy Beet” per lo sviluppo della barbabietola da biogas».
Il gruppo Schaumann offre assistenza a circa 4.500 impianti di biogas e di biometano dislocati nei diversi continenti. «Operiamo come azienda di primaria importanza nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di integratori sia per il settore mangimistico-zootecnico che per il settore biogas e la nostra società – sottolinea l’ad Jüergen Nestl – è stata una delle prime a prestare servizi di consulenza negli impianti di biogas in Italia, potendo contare su un proprio centro di ricerca internazionale e testando i vari prodotti su impianti e allevamenti aziendali».
Tra i vari servizi targati Schaumann c’è anche quello del rilevamento perdite mediante termocamera ad infrarossi, strumento divenuto oramai essenziale per una valutazione completa dell’efficienza impiantistica e per garantire una maggiore sostenibilità ambientale.