Quest’anno per le domande di pagamento di aiuti comunitari di importo inferiore a 25.000 euro non è richiesta la documentazione antimafia. È quanto ha stabilito Agea nei giorni scorsi precisando anche che dal 1° gennaio del prossimo anno la soglia di esenzione si abbasserà a 5.000 euro e ciò comporterà un notevole aggravio burocratico a carico degli organismi pagatori.
Agea ha inoltre deciso che le domande di pagamento di aiuti nazionali presentate dopo 19 novembre scorso devono essere corredate con la documentazione antimafia per importi inferiori a 150.000 euro e con l’informativa antimafia rilasciata dal Ministero dell’interno per importi che superano la soglia di 150.000 euro.
Nel caso infine di concessione di terreni agricoli demaniali che ricadono nell’ambito del regime di sostegno della Pac, l’obbligo dell’acquisizione della documentazione antimafia spetta all’ente concedente, a prescindere dall’importo degli aiuti da concedere.