Continua ad aumentare il consumo di formaggio Asiago, che lo scorso anno ha visto una produzione di quasi 1.560.000 forme.
Nel 2019, la denominazione d’origine protetta veneto-trentina ha segnato una crescita a volume del 1,6% e a valore del 4,9%, in netta controtendenza rispetto al calo del comparto dei formaggi semiduri che ha raggiunto, nel medesimo periodo, un -4,6% a volume e un -3,5% a valore.
L’impegno del Consorzio è proseguito anche all’estero, dove Asiago dop è presente in oltre 50 Paesi e realizza un fatturato di oltre 10 milioni di euro, nonostante il clima di crescente incertezza internazionale legato alla Brexit e culminato nei dazi USA.