Valutiamo il benessere dai dati delle nostre stalle

È nel periodo estivo che le carenze gestionali o strutturali comportano maggiori ripercussioni sul benessere delle bovine e di conseguenza sulla produzione. Da indagini svolte in allevamenti lombardi emerge che le situazioni sono subottimali o carenti per diversi parametri, tuttavia in molti casi si tratta di condizioni risolvibili con minimi investimenti o semplici accorgimenti.

Con l’obiettivo di fornire un contributo a una migliore conoscenza e supporto alla valutazione delle strutture di stabulazione è stato attivato un progetto (Lastaben) che ha previsto la raccolta di dati in 8 stalle da latte situate in diverse zone della Lombardia. In ognuna di queste stalle sono stati effettuati 3 rilievi di una settimana in diversi periodi dell’anno per considerare le diverse condizioni ambientali.

Le ricerche svolte hanno messo in evidenza come nelle stalle della Pianura Padana il tempo dedicato dalle bovine al riposo sia inferiore a quello ottimale.

Spesso tale condizione è dovuta a: scarsa ventilazione, stress da caldo, scarso ombreggiamento, elevata concentrazione di gas nocivi, inadeguata presenza di abbeveratoi, passaggi per la deambulazione di scarsa ampiezza, cuccette di dimensioni non idonee, corridoi chiusi, pavimentazioni poco confortevoli, gestione scorretta degli effluenti.

 

 

Una notevole influenza sulle ore di risposo è data dalle condizioni microclimatiche, in particolare dal valore del Thi (indice di temperatura e umidità). A tal proposito è significativo l’andamento delle ore di risposo in relazione al valore del Thi all’interno delle 8 stalle esaminate.

All’aumentare del Thi nella zona di stabulazione diminuisce mediamente il tempo di riposo in ragione di 1 ora ogni 10 punti di Thi.

Questo significa che passando da condizioni di termoneutralità al caldo estivo le bovine diminuiscono il tempo dedicato al risposo di circa 2 ore/giorno.

Secondo alcune indicazioni questo si traduce in una riduzione della produzione di circa 3,5 kg/capo/giorno rispetto al potenziale ottenibile.

 

Tratto dall’articolo pubblicato sul Supplemento Stalle da LatteL’Informatore Agrario n. 28/2019
Valutiamo il benessere dai dati delle nostre stalle
di E. Riva, G. Mattachini, A. Finzi, V. Guido, G. Provolo
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