Rilevazioni dal 3 al 10 dicembre.
Per il frumento tenero nazionale si rilevano ancora dei lievi aumenti. A Milano il prezzo del “panificabile” è aumentato di 3 euro/t e quota ora 218,50 euro/t; invariato il prezzo medio per il frumento “di forza” (228 euro/t). A Bologna il listino ha rilevato un aumento di 1 euro/t per tutte le categorie; il “fino” vale ora mediamente 223 euro/t.
I mercati a termine esteri sono in lieve aumento. Il Matif di marzo 2019 (dicembre è ormai in scadenza) ha chiuso la settimana a 203,75 euro/t, con un aumento di 1,25 euro/t rispetto al venerdì precedente. Il Cbot (sempre per marzo 2019) ha chiuso venerdì a 531,2 cent/bushel (+15,4 cent/bushel, 172,44 euro/t), dopo una settimana caratterizzata da forte volatilità. Le scadenze successive del Cbot si attestano tra 536 e 540 cent/bushel (174-175,3 euro/t).
Sul mercato fisico francese non si rilevano particolari movimenti. II prezzo fob di Rouen è calato di 1 euro/t e quota ora 200 euro/t.
Prezzi ancora in aumento per il frumento tenero nazionale, continua il lento recupero dei mercati a termine esteri.